Ormai lo scandalo doping nella Federazione russa di atletica ha fatto il giro del mondo.
Qualcuno nei mesi scorsi aveva parlato anche di un coinvolgimento diretto del governo, ma oggi in realtà dal vice-premier Vitaly Mutko è arrivata una decisa risposta ai sostenitori di questa tesi.
La Russia ha infatti deciso di intervenire con il pugno duro contro i responsabili dello scandalo doping: ovvero licenziandoli in tronco.
“Noi non otterremo nulla fino a quando non perseguiremo le persone che incoraggiano gli atleti al doping – ha dichiarato l’ex ministro dello sport in un’intervista con il quotidiano RBK -. Attualmente, abbiamo licenziato queste persone. Abbiamo decine di tecnici che sono stati oggetto di una indagine e che hanno perso il diritto di lavorare nell’atletica”.