Scherma, Campionati Europei Paralimpici senza Bebe Vio

Scherma, gli Europei

Scatta martedì l’avventura dell’Italia della scherma paralimpica ai Campionati Europei Varsavia 2022. Dal 29 novembre al 4 dicembre, infatti, la Capitale polacca sarà sede della kermesse continentale che arriva pochi giorni dopo l’ottima performance della Nazionale azzurra nella tappa di Coppa del Mondo di Eger, dove è cominciato ufficialmente il percorso di Qualificazione per le Paralimpiadi di Parigi 2024, all’alba della stagione che condurrà poi al Mondiale “in casa” di ottobre 2023 a Terni.

Adesso, rotta su Varsavia, dove saranno 15 gli atleti italiani in gara. Il coordinatore del settore Dino Meglio e i tre responsabili d’arma, Simone Vanni per il fioretto, Francesco Martinelli per la spada e Marco Ciari per la sciabola, hanno puntato su un mix di atleti, tra giovani in grande crescita ed elementi di consolidata esperienza in campo internazionale, capaci d’assicurare qualità e competitività alla delegazione azzurra, nell’attesa del prossimo ritorno in pedana della pluridecorata Bebe Vio.

I prescelti per l’Europeo in Polonia, per il gruppo maschile, sono Matteo Betti, Marco Cima, Matteo Dei Rossi, Edoardo Giordan, Emanuele Lambertini, Michele Massa, Gianmarco Paolucci e Leonardo Rigo. Al femminile, invece, risponderanno alla convocazione Alessia Biagini, Sofia Brunati, Julia Markowska, Veronica Martini, Andreea Mogos, Rossana Pasquino e Loredana Trigilia. Tra le donne non partirà invece Consuelo Nora, in quanto le competizioni di categoria C femminile – a cui avrebbe dovuto prender parte – sono state annullate, ma per la campionessa italiana e mondiale in carica ci sarà tempo per rifarsi.

Per diversi azzurri a Varsavia gli impegni saranno in due armi, e ci sarà da rappresentare il Tricolore sia nelle competizioni individuali che nelle prove a squadre, in un fitto calendario gare che si dipanerà in sei giornate, per assegnare in tutto 20 titoli europei (14 a livello individuale e 6 nei “team events”).


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