È ancora amara la pedana della Carioca Arena 3 per i colori italiani. La scherma abituale fucina di medaglie per gli azzurri ha deluso anche nella finale per il bronzo della prova a squadre del fioretto maschile. Dopo aver ceduto nettamente e clamorosamente alla Francia in semifinale per 45-30, Giorgio Avola, Andrea Baldini e Daniele Garozzo hanno perso anche contro gli Stati Uniti, ancora una volta quasi senza combattere.
Gerek Meinhardt, Alexander Massialas e Miles Chamley-Watson si sono imposti con un altro parziale inequivocabile, 45-31, lasciando quindi all’Italia la solita medaglia di legno, ancora più dolorosa pensando ai due ori conquistati ad Atene e a Londra. Era da 20 anni, Atlanta ’96, che la squadra azzurra del fioretto non tornava a casa senza medaglie.
Decisivo dopo una buona partenza, con gli azzurri avanti dopo la quarta serie, il crollo di Baldini, che ha incassato 8 stoccate a zero contro Meinhardt. Vano il tentativo di rimonta dell’oro individuale Garozzo, la cui medaglia più preziosa, salvo miracoli degli spadisti, rischia di restare l’unica dell’Italia a Rio.