Una splendida medaglia d’argento, accolta però a caldo più con rabbia che con gioia.
Filippo Macchi conquista la medaglia d’argento nel fioretto individuale maschile alle Olimpiadi di Parigi 2024, ma a caldo è la rabbia a prevalere sulla gioia di aver conquistato una medaglia olimpica a nemmeno 23 anni d’età. La finale, apertissima e molto equilibrata contro Cheung Ka Long, regala l’oro all’atleta di Hong Kong che così bissa il successo dei Giochi di Tokyo (primo da 70 anni a riuscirci nella categoria). Sull’esito della contesa hanno però un forte peso le decisioni arbitrali.
Dopo la fuga dell’avversario, Macchi riesce a portarsi sul 14-12 a una sola stoccata dall’oro. Cheung si riporta però sul pari, e per tre volte il punto decisivo viene annullato dall’arbitro Huang Hao Chih, proveniente da Cina Taipei, con l’ausilio del video referee sudcoreano Suh Sang Won. Alla fine termina 15-14, con la reazione furente di Stefano Cerioni, responsabile tecnico della nazionale italiana di fioretto.
Poco prima, sempre nella serata di lunedì, l’Italia del nuoto aveva festeggiato la sensazionale medaglia d’oro vinta da Thomas Ceccon nei 100 metri dorso. Una prova magistrale per il veneto, perfetto nella strategia di gara attendista nei primi 50 metri per poi piazzare l’allungo decisivo nel finale. Dietro di lui il cinese Xu Jiayu, che si è aggiudicato l’argento, e lo statunitense Ryan Murphy, bronzo.
L’Italia ha ottenuto un totale di 40 medaglie alle Olimpiadi di Tokyo 2020, stabilendo un nuovo primato in quanto a bottino in un’unica edizione dei Giochi. Dieci le medaglie d’oro, altrettante quelle d’argento e venti anche quelle di bronzo. In Giappone hanno conquistato un lusinghiero secondo posto Manfredi Rizza – Canoa, K1 20, Vanessa Ferrari – Ginnastica artistica, corpo libero individuale, Elisa Longo Borghini – Ciclismo, gara su strada femminile, Gregorio Paltrinieri – Nuoto, 800m stile libero maschile, Staffetta 4×100 stile libero maschile – Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo, Diana Bacosi – Tiro a volo, skeet femminile, Daniele Garozzo – Scherma, fioretto maschile individuale, Squadra maschile di sciabola – Luca Curatoli, Aldo Montano, Enrico Berrè e Luigi Samele, Maria Centracchio – Judo, -63kg femminile r Giorgia Bordignon – Sollevamento pesi, 64kg femminile.
