L’ex fiorettista ha presentato il suo libro ‘Giù la maschera’ al Festival dello Sport di Trento.
Elisa Di Francisca al Festival dello Sport di Trento ha presentato il libro ‘Giù la maschera’, la biografia della campionessa jesina: “Per me è stata una fortuna crescere nella stessa palestra di Giovanna Trillini e Valentina Vezzali, perché sono riuscita a emularle tirando contro di loro e cercando di batterle. È inevitabile che a un certo punto superi il maestro e infatti… ho smesso prima!”.
La Di Francisca ha parlato anche del suo rapporto con Valentina Vezzali, che da amica è diventata rivale: “Da piccola mi sentivo vicina a Valentina perché siamo simili, dirette, schiette. C’era anche una sorta di amicizia. Poi, il rapporto si è rovinato per sempre nel momento esatto in cui l’ho battuta”. L’episodio, definito “Vezzalicidio” nel suo libro, risale ai Mondiali di Antalya del 2009, quando la Di Francisca si impose ai quarti di finale, eliminando la compagna di Nazionale.
“Un confronto pubblico con lei? Ogni volta che la vedo le dico che dovremmo fare come Albano e Romina in Russia, se ci chiamano. Magari cantiamo anche una canzone e ci facciamo pagare tantissimo: così ci riconciliamo. In quel caso credo che lei accetterebbe. Ma in realtà è tutto passato, sono contenta della carica che ricopre”.
