Il tecnico non usa mezzi termini dopo la lettera inviata alla federazione
“Sono cose che fanno male alla scherma”: Julio Velasco commenta duramente la decisione dei fiorettisti azzurri di inviare una lettera alla federazione di scherma contro il ct Cipressa, ritenuto “non adatto”.
Un’iniziativa clamorosa, arrivata a Olimpiadi ancora in corso, che non piace affatto all’ex tecnico della Nazionale di volley che alla Rai non usa mezzi termini: “Non entro nel merito, ma non è così che si fa. Magari hanno anche ragione, ma non capisco questa fretta. Queste cose si fanno in privato, ci vuole il rispetto della persona e tra l’altro è il padre di una delle atlete”.
“Sono cose che faranno male alla scherma. Sembra quasi che abbiano scaricato la responsabilità, sembra che si sia perso solo per colpa del ct. Non è così che ci si comporta”.