Una tragedia immane, quella avvenuta al Bixby Bridge, in California. Due ragazzi, fidanzati, hanno perso la vita praticando il loro sport estremo preferito.
I due Base jumper (atleti che si lanciano nel vuoto in scenari naturali o artificiali come ponti o grattacieli) si erano imbragati correttamente, ma quando Mary Katherine Connell – infermiera di 20 anni – si è lanciata da circa 85 metri, il suo paracadute non si è aperto. La giovane non è morta all’impatto, ma è stata trascinata via verso il Pacifico. Sentendo i suoi lamenti il fidanzato finlandese, nonché istruttore di Base jumping, Rami Kajala, si è gettato nel vuoto, ma i corpi di entrambi sono stati recuperati ormai privi di vita.
Quando sono stati recuperati, i soccorritori hanno trovato una telecamera GoPro sul casco del ragazzo. E poi la terribile scoperta: aveva ripreso tutti gli istanti della tragedia, compresi gli ultimi momenti di vita dei due giovani. Le immagini non sono state diffuse per volontà della famiglia Connell.