Softball: Italia sul tetto d’Europa, Gran Bretagna ko
L’Italia resta perfetta e sotto l’Azzurro di Utrecht, sconfiggendo per 4-0 la Gran Bretagna nella partita conclusiva del Campionato Europeo di Softball, conquista il suo tredicesimo titolo continentale grazie ad una formidabile Alice Nicolini (7IP, 3H, BB, 2K) in pedana – coadiuvata dal solito muro difensivo – ed alle battute di Isabella Dayton, Mc Kenzie Barbara ed Erika Piancastelli su tutte, capaci di mettere nei guai una generosissima Georgina Corrick che paga lo sforzo extra del mattino, dove è stata protagonista del 3-1 sul Regno dei Paesi Bassi.
La partita ha inizio con un doppio nell’esterno centro battuto dalla leadoff britannica Jahni Kerr, la più pericolosa del lineup avversario dell’Italia. Alice Nicolini non si scompone e l’Italia elimina il pericolo britannico prima con una assistenza a casa di Nicolini su battuta di Dell, poi protetta da Giulia Longhi – decisiva subito in due occasioni, prima negando un punto bloccando Kerr in terza base sul singolo interno di Salmon, poi giocando una battuta interna di Carrick per il terzo out senza assistenza in terza base. L’Italia può giocare il suo softball: Isabella Dayton arriva salva su un bunt in terza base, poi ruba il cuscino di seconda (ottava base rubata, pareggiata la leader Kristina Nielsen) e Erika Piancastelli la spedisce a casa con un doppio (il quinto del torneo per pareggiare la leader Zoé Hines) nel buco tra esterno centro ed esterno sinistro. Georgina Corrick lotta e ferma il pericolo lasciando Piancastelli in seconda.
Oltre al punteggio, l’Italia sblocca anche la testa e gioca con più tranquillità, riuscendo a rimediare anche le piccole imprecisioni difensive evitando di compromettere l’inning come nel caso del secondo attacco britannico dove, con due out e corridore in prima base, Filler si lascia sfuggire dal guanto una battuta senza pretese di Tia Warsop, per poi recuperare prontamente ed assistere Alessandra Rotondo perfetta nella copertura in prima.
La difesa azzurra continua a fare la differenza anche nel terzo inning, quando vengono eliminate Katie Burge e Morgan Salmon. A quel punto, l’Italia concretizza anche in attacco con McKenzie Barbara e Felicia Di Pancrazio, le quali regalano altri due punti alle azzurre.
Nel quinto inning arriva il colpo del ko con Elena Clark, che con un chilometrico finito oltre il pubblico, consegna all’Italia il 4-0. La Gran Bretagna svanisce definitivamente nella parte bassa del sesto inning quando due, banali, errori consecutivi mettono in base Isabella Dayton ed Erika Piancastelli. Con un out, la base ball conquistata da Andrea Filler riempie le basi ma ancora una volta l’Italia non ne approfitta. Non importa, perché Alice Nicolini è in forma e può contare su una difesa impeccabile. Come nel caso di Erika Piancastelli, che ruba gli applausi del pubblico con una grande presa sulla forte linea di Georgina Corrick. L’asso azzurro trova il secondo out inducendo Alana Snow ad una debole e lenta rimbalzante in prima, messa in cassaforte da Andrea Filler, e fa partire la festa azzurra ricevendo nel guanto la battuta di Cara Edwards e assistendo Filler per l’out che riporta l’Italia sul tetto d’Europa.