A Killington Mikaela Shiffrin va per le 100 vittorie e Federica Brignone le lascia il ruolo di favorita
Nel weekend a Killington si disputano un gigante e uno slalom femminile validi per la Coppa del Mondo. Mikaela Shiffrin, la 29enne fuoriclasse statunitense originaria del Colorado ma cresciuta sciisticamente sulle nevi del Vermont, lo Stato dove si disputano le due gare, avrà una doppia occasione di toccare la fatidica quota di 100 vittorie in Coppa.
Mikaela è arrivata a 99 dopo le vittorie nei primi due slalom stagionali a Levi e a Gurgl. In slalom a Killington ha vinto per ben sei volte su sette, mentre in gigante non ci è mai riuscita: su sei partecipazioni ha raccolto un secondo e due terzi posti e tra le porte larghe avrà un’avversaria formidabile in Federica Brignone.
La 34enne fuoriclasse valdostana ha trionfato un mese fa nel gigante di Soelden diventando la più anziana vincitrice di sempre di una gara di Coppa del Mondo ed è stata seconda nel 2019 alle spalle di Marta Bassino. Ecco le parole di Federica riportate da fisi.org alla vigilia del gigante.
“A Copper abbiamo svolto un superlavoro su scorrevolezza e velocità, con soli due giorni di gigante. Purtroppo a Killington le condizioni della neve non sono ideali, le temperature sono alte e c’è poca neve. Non sappiamo cosa troveremo ma sarà così per tutte, quindi non ci sono scuse”.
“Sto sciando abbastanza bene, la donna da battere non sono certamente io, so solo che la mia gara sarà contro il tempo e non contro le avversarie. Farò il mio massimo, vedremo cosa verrà fuori. Da qui alla fine della stagione sarà una lunga corsa a tappe, sarà importante rimanere costante nel rendimento fino a marzo”.
“Mi sento bene, era importante sfruttare al meglio le due settimane a Copper e ci siamo riuscite – aggiunge dal canto suo Bassino, l’altra punta azzurra in attesa del recupero di Sofia Goggia -. La pista di Killington mi piace, presenta tratti tecnici che mi si adattano bene, penserò solamente ad attaccare”.