Amedeo Bagnis trionfa a St.Moritz e sfata uno storico tabù
Dopo il secondo posto ottenuto da Valentina Margaglio nella gara femminile, l’Italia ha finalmente conquistato la prima vittoria in Coppa del Mondo di skeleton nella gara maschile con Amedeo Bagnis. Il 24enne di Vercelli, infatti, grazie a un crono di 2:14.07 si è aggiudicato la gara di St.Moritz, ottenendo il suo primo successo in carriera. Per tornare all’unico altro successo in un contesto mondiale nello skeleton bisogna risalire ai Giochi Olimpici del 1948 (proprio a St. Moritz), quando Nino Bibbia si aggiudicò l’oro nella disciplina.
Completano il podio il tedesco Christopher Grotheer e il sudcoreano Seunggi Jung, distaccati rispettivamente 52 e 89 centesimi. Quarta posizione per il britannico Matt Weston (+0.98), mentre chiude la top 5 il cinese Zheng Yin (+1.39). Al sesto posto si piazza l’azzurro Mattia Gaspari, con un distacco di 1.46 dal connazionale. Completano i primi dieci: il tedesco Felix Seibel (+1.47), il sudcoreano Jisoo Kim (+1.52) e i due tedeschi Axel Jungk e Felix Keisinger, lontani entrambi 1.54 secondi da Amedeo Bagnis. Chiude in top 20 anche Manuel Schwaerzer, con un distacco di 2.62.
In classifica generale al comando rimane il sudcoreano Seunggi Jung con 827 punti. Alle sue spalle vi è Christopher Grotheer a 819. Chiude il podio il britannico Matt Wenston a quota 771. Ai piedi del podio, invece, vi è Amedeo Bagnis, che grazie al trionfo a St. Moritz, ha visto il suo punteggio salire fino a 697 punti.