Le parole del presidente della Fisg
La fiamma olimpica di Pechino è spenta ormai da tre giorni, ma continuano a tenere banco le polemiche riguardanti la spaccatura nella squadra di short track. Andrea Gios, presidente della Fisg, ha parlato a Radio Sportiva del rapporto fra la Nazionale e Anthony Lobello, marito e allenatore di Arianna Fontana, usando parole tutt’altro che tenere.
“Ha detto di non aver mai chiesto di allenare la Nazionale? Se a lui non interessa e gli basta fare l’allenatore di Arianna come negli ultimi quattro anni, allora non capisco quale sia la richiesta. Devo dire invece che Lobello ha fatto mandare anche lettere di raccomandazione per essere assunto come tecnico della nazionale che abbiamo agli atti e ha cercato in molti modi di entrare nello staff tecnico della nazionale. Dica quel che vuole, io non voglio polemizzare”.
“Una cosa che mi dà fastidio – ha aggiunto Gios – è che ci siamo persi in queste polemiche sterili e inutili e non abbiamo valorizzato i risultati dei nostri atleti come quelli del curling, che mi danno ancora i brividi, così come le medaglie della Lollobrigida, di Ghiotto, dello short track e di Confortola, che alla quinta olimpiade ha vinto le sue prime medaglie”.
“Mi dispiace che non abbiamo potuto seguire bene questi atleti per una polemica stupida di tre anni fa. Queste medaglie sono un miracolo perché gli sport del ghiaccio sono confinati in poche regioni alpine e i praticanti sono enormemente inferiori rispetto alle nazioni che abbiamo battuto, e questo mi rende orgoglioso. Non abbiamo impianti sportivi nelle grandi città, abbiamo solo tre piste di curling e questi ragazzi sono dei campioni straordinari perché riescono ad esprimersi in condizioni ambientali nettamente inferiori rispetto ai loro competitor” ha concluso il presidente della Fisg.
