La FISI non ci sta
Attraverso una nota la FISI ha chiesto di abbassare i toni e ha chiesto rispetto nei riguardi della Commissione Medica federale.
“Ha sempre seguito gli atleti con la massima serietà professionale e attenzione, nel rispetto dei dati scientifici e degli esami clinici, assumendosi la responsabilità delle decisioni in merito ai tempi di recupero, a seguito di infortuni, avendo come priorità la salvaguardia dell’incolumità degli atleti stessi. Il suo operato, unito al lavoro di tecnici e fisioterapisti, fa di questo settore una eccellenza italiana nel mondo dello sport. Per tale motivo la Federazione diffida chiunque dal mettere in dubbio la correttezza e la professionalità dell’operato della Commissione Medica FISI e sarà pronta a difenderne le ragioni in ogni sede necessaria” vi si legge tra l’altro.