Brignone superata
Doppietta svizzera a Flachau: Camille Rast risale di sette posizioni nella seconda manche per precedere la connazionale cogliere il secondo successo in carriera per balzare al comando anche della classifica generale di Coppa del Mondo dove sorpassa Federica Brignone e della graduatoria di specialità. Prova molto positiva per Lara Della Mea che dopo aver colto la qualificazione nella prima manche è riuscita a sua volta a guadagnare nove posizioni per inserirsi al sedicesimo posto della classifica generale, diciannovesima invece Martina Peterlini che ha confermato il piazzamento di metà gara. Nulla da fare invece per Marta Rossetti, ottima quindicesima nella prima ma out nella seconda mentre tentava l’attacco ad un piazzamento da top10.
Non quaalificate nella prima frazione invece Lucrezia Lorenzi e Giulia Collomb, manche non completata quindi per Vera Tschurtschenthaler, Celina Haller e la laziale debuttante Giulia Valleriani.
Una grande seconda manche ha quindi consentito a Rast di rivoluzionare la classifica dello slalom in notturna di Flachau: 1’55″03 il tempo complessivo dell’elvetica che ha visto finirle alle spalle la compagna di squadra Holdener di 0″16, con la svedese Sara Hector terza a 0″38. Solo quarto posto quindi per Katharina Liensberger, autentica dominatrice della prima frazione ma senza poi riuscire a concretizzare il vantaggio nella seconda. Distacco di 2″04 per Lara Della Mea che ha sfiorato il miglior risultato in carriera (è stata 15esima a Killington nel novembre 2023), con Peterlini diciannvoesima a 2″38 al termine di una seconda manche in cui ha faticato a cambiare marcia.
Come detto Rast sale in vetta ad entrambe le graduatorie: in quella di slalom con 405 punti precede Wendy Holdener (345) e Ljutic (309) mentre nella generale sono 533 i punti dell’elvetica contro i 507 di Hector con Brignone ferma a 479. Ma la valdostana potrà tornare a dire la sua nella prossima tappa di Cortina d’Ampezzo: tra sabato e domenica sull’Olimpia delle Tofane sono in programma una discesa ed un superG, preceduti da due giorni di prove cronometrate.