Prova d’assaggio, la prima sulla Stelvio di Bormio, con gli atleti impegnati a cercare la miglior confidenza con la neve e con i passaggi più tecnici del tracciato valtellinese, sempre molto selettivo. Miglior tempo per Matteo Marsaglia, con salto di porta, in 1’56″91, davanti al canadese James Crawford, staccato di 11 centesimi. Al terzo posto, Aleksander Aamodt Kilde, a 18 centesimi da Marsaglia, anch’egli con una porta saltata I migliori azzurri sono tutti fra i top ten: Mattia Casse, settimo con 49 centesimi di svantaggio (e salto di porta), Christof Innerhofer è ottavo a 55 e Dominik Paris è decimo a 76.
“La Stelvio richiede rispetto – il commento di Paris -, è abbastanza mossa e il fondo è in ottime condizioni. Con le prossime lisciture avremo una pista lucida come piace a noi. La seconda parte è più facile. Oggi ho preso le misure, ed ho avuto buone risposte”.
“La pista è veramente difficile, non mi sono sentito benissimo – le parole di Innerhofer -. Questa pista è bellissima, diversa da quelle affrontate finora. La neve è superghiacciata e superdura. Ho sciato per testare le linee, ho trovato un set-up giusto. Sono contento di essere tra i primi perché era un po’ che non mi vedevo lassù”.
“Finalmente ci sentiamo a casa – ha detto Marsaglia -, la pista è ghiacciata e tosta. Molto dura, ma ben venga. Trovo bella la parte finale, un po’ meno estrema rispetto agli anni scorsi e quindi più sciabile”.
Le ultime novità dell’abbigliamento per la stagione invernale. Scoprile