Dorothea Wierer rivela il suo sogno “extra biathlon”

La plurimedagliata atleta azzurra non si nasconde

“I sacrifici? Stare via di casa a lungo non è bello, però mio marito è un sant’uomo e mi comprende. Di certo quando deciderò di smettere saluterò definitivamente questo ambiente e mi dedicherò al mio sogno extra biathlon, quello di diventare mamma”. Non si nasconde Dorothea Wierer, tre volte campionessa iridata e due volte vincitrice della Coppa del Mondo di biathlon, nel corso di un’intervista a ‘L’Avvenire’, parlando del suo futuro.

La Wierer, 32 anni il prossimo 3 aprile, è però concentrata, adesso, sui Giochi olimpici invernali di Pechino: “Manca davvero poco al volo – ha dichiarato -. Mi chiuderò per cinque giorni a casa, senza concedermi alcuno svago esterno. Sabato 29 si parte per la Cina, non si può sbagliare niente”.

“Del programma olimpico mi piace che le gare siano nel pomeriggio cinese – ha poi aggiunto -, quindi non avremmo problemi di adattamento al fuso. In più si gareggia in altura, quindi ritroverò le condizioni di Anterselva. La pista è un’incognita perché non l’abbiamo mai vista, ma arrivando in anticipo potremo provarla”.

Inevitabile, poi un altro commento sul futuro di Dorothea, da anni sulla cresta dell’onda. In particolare, la campionessa ha svelato quali condizioni potrebbero influire sul prosieguo della sua carriera: “Sugli stimoli potrebbero incidere il risultato delle elezioni in Fisi e la conseguente scelta degli allenatori”.


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