La 32enne ha concluso domenica la sua carriera agonistica
“Un viaggio emozionante e affascinante”. Con queste parole, rilasciate a ‘Il Messaggero’, Francesca Marsaglia ha confermato la conclusione della propria carriera agonistica, dopo 14 anni da protagonista dello sci alpino italiano.
“La gioia più grande? Ricordo le mie prime Olimpiadi: mi sono qualificata a Sochi dopo un’estate in cui mi ero allenata da sola e con l’aiuto di mio papà Andrea. E poi le Olimpiadi di quest’anno, non semplici, ma sono state bellissime perché sono le uniche condivise con mio fratello Matteo. Infine, la giornata del podio: è stato come se avessi perso 20 kg sulla schiena”.
Inevitabile una domanda sul dualismo fra Sofia Goggia e Federica Brignone, due atlete che Francesca Marsaglia ha potuto vedere da vicinissimo per molto tempo: “Il nostro è uno sport singolo, siamo tutte contro tutte anche se viviamo in gruppo – ha affermato, senza nascondersi -. Le frizioni fra Brignone e Goggia? E’ sempre un peccato quando ci sono squilibri o tensioni in squadra, perché ne va della prestazione singola”.