L’amarezza di Elena Curtoni e Marta Bassino
Per una sciatrice italiana che esulta, Federica Brignone, ce ne sono due scontente al termine del SuperG di Lenzerheide. Sono Elena Curtoni e Marta Bassino.
“Un supergigante difficile ma era nelle mie corde. Potevo fare meglio, sono partita bene purtroppo mi ha toccato subito dentro lo scarpone. Lo sapevo, avevo visto il segno ma arrivando lunga dalla porta precedente è stato un attimo ritrovarsi per terra. Ho provato a triarmi su ma era impossibile. Mi dispiace perché sarebbe stato bello giocarsela fino alla fine ma è andata così” ha detto la prima.
“Mi dispiace molto per quei due centesimi – ha aggiunto la piemontese, rimasta giù dal podio per un’inezia -. All’inizio, quando sono arrivata, ero contenta per il quarto posto fino a quando non ho visto il tempo. Sono contenta perché è stato un SuperG molto tosto. Sinceramente sentivo sciare malissimo, non c’era un bel feeling ma l’importante era tener duro e attaccare e per questo son felice. Adesso me la vivo giorno per giorno di trare fuori il meglio di me per questi ultimi appuntamenti”.