Federica Brignone e la sfida con Elena Curtoni
Sulla pista svizzera di Lenzerheide, sabato 5 marzo, si disputerà l’ottavo, nonché il penultimo supergigante della stagione di Coppa del mondo.
La leader di classifica Federica Brignone, prima con 103 punti di vantaggio sull’altra azzurra Elena Curtoni, ha parlato ai microfoni Fisi: “E’ bello avere tre italiane ai primi tre posti della classifica di specialità, un riconoscimento per la nostra squadra. Stavolta mancherà Goggia ma sia io che Elena abbiamo voglia di riscatto dopo la gara olimpica che ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca, perchè eravamo fra le favorite e alla fine non abbiamo ottenuto medaglie. Questa è una pista molto tecnica, non ci ho mai corso sul tracciato di sabato, perchè quando abbiamo fatto un supergigante nel 2016 valido per la combinata, passavamo in una zona diversa, con un piano che girava da un’altra parte e si ricongiungeva al traguardo, mentre stavolta useremo la pista di gigante che l’anno passato non abbiamo fatto per via della cancellazione a causa del maltempo”.
“Le motivazioni non mancano, personalmente mi va a genio il finale di stagione perchè le temperature si alzano, arriva il sole e come tutti gli anni mi sembra che il tempo sia volato. Fra Lenzerheide, Are e Courchevel-Meribel saranno gare fantastiche, qui le svizzere saranno pericolose con Gut, Suter, Gisin e Nufer che sta sciando molto bene. Speranze di classifica generale? Il mio primo obiettivo è finire sul podio della classifica, Shiffrin e Vlhova sono abbastanza in vantaggio rispetto a me, per impensierirle avrei dovuto tornare da Crans Montana con qualche punto in più, però la partita si chiuderà domenica 20 marzo, sognare in grande non costa nulla anche se sappiamo che sarà molto difficile” ha proseguito la campionessa valdostana.