Prova di forza da parte di Federica Brignone
Il fine settimana di Coppa del Mondo di sci alpino femminile ad Are, in Svezia, inizia come meglio non avrebbe potuto per il Tricolore: Federica Brignone si è infatti aggiudicata lo slalom gigante, grazie a una prestazione maiuscola in seconda manche, in cui ha recuperato ben più del distacco di 1″16 che aveva pagato da Sara Hector nella prima frazione.
Strepitosa rimonta per Brignone, quarta Marta Bassino
Hector si è dovuta infatti accontentare del secondo posto, dopo aver ottenuto il miglior tempo della mattinata, con un crono complessivo di 33 centesimi più lento rispetto alla valdostana. In terza posizione si è invece classificata la leader della Coppa del Mondo generale (e anche di quella di specialità), l’elvetica Lara Gut-Behrami, che ha concluso con un distacco di quattro decimi esatti.
Ai piedi del podio la seconda protagonista azzurra, Marta Bassino: confermando la quarta posizione che già aveva ottenuto in prima manche, la piemontese ha anticipato, nell’ordine, la norvegese Thea Louise Stjernesund, l’austriaca Julia Scheib, la francese Clara Direz, l’altra norvegese Mina Fuerst Holtmann, l’altra austriaca Franziska Gritsch e la statunitense Paula Moltzan, che chiude la Top 10.
Le altre italiane: unico ritiro quello di Lara Della Mea
Per quel che riguarda le altre atlete italiane, 23esima posizione per Roberta Melesi, 25esima per Asja Zenere, 29esima per Elisa Platino. Non ha portato a termine la prima manche, invece, Lara Della Mea, ritiratasi nel corso del terzo settore della frazione andata in scena in mattinata.
Quello della Brignone, oltre ad essere il 26esimo successo personale in CdM (record aggiornato, per l’Italia, a livello femminile) è anche il primo in assoluto di un’atleta italiana ad Are in gigante. In classifica, la valdostana alle spalle di Gut-Behrami sia nella generale (1.654 punti contro 1.368) sia nel gigante (745 contro 650).
