Un successo da urlo, ottenuto al termine di una giornata complicatissima.
Federica Brignone vince ancora, e lo fa con grande autorevolezza. L’azzurra si aggiudica infatti il superG di Kvitfjell, l’ultimo prima delle finali di Saalbach. La vittoria è storica: le permette infatti di superare Mikaela Shiffrin al secondo posto della classifica generale (davanti a lei solo Lara Gut-Behrami). Ma, soprattutto, per lei è il successo numero 25 in carriera in Coppa del Mondo. E questo la rende l’italiana più vincente di sempre, davanti a Gustav Thoeni e Sofia Goggia.
Il superG di Kvitfjell è pesantemente condizionato dalle avverse condizioni meteo: la forte nebbia costringe infatti l’organizzazione a interrompere più volte la prova iridata. Questo però non distrae Federica Brignone, perfetta nel tratto più tecnico e ispirata anche nella fase conclusiva del tracciato. Proprio quella che, sin dal sabato, aveva creato diversi grattacapi a tutte le azzurre. Sul podio con lei proprio Lara Gut-Behrami, seconda a +0.61, e la ceca Ester Ledecka a +0.79.
Per Federica Brignone è il quarto successo stagionale, il primo dopo il trionfo in superG in Val d’Isere del 17 dicembre 2023. La coppa di superG vede ancora in vantaggio Lara Gut-Behrami (di 69 punti sull’austriaca Cornelia Huetter e 74 su Brignone), ma la valdostana ci proverà nell’ultima prova stagionale. Più indietro le altre italiane, al netto dell’assenza di Sofia Goggia per infortunio. Marta Bassino chiude infatti al 15° posto, ancora più indietro Melesi, Pirovano, Runggaldier, Nicol e Nadia Delago.