I superG della Val di Fassa a rischio, ma Federica Brignone e Marta Bassino vogliono confermarsi
A distanza di tre anni dalle due discese e dal superG di fine febbraio 2021 la pista La VolatA della Ski Area Passo San Pellegrino, in Val di Fassa, torna a ospitare gare di Coppa del Mondo femminile: sabato 24 e domenica 25 sono in calendario due superG. C’è un fattore che potrebbe però rovinare i piani degli organizzatori, e questo fattore si chiama meteo. Domani infatti sono previste precipitazioni per complessivi 40 centimetri di neve, nel weekend il maltempo dovrebbe concedere un po’ di tregua, ma il cielo dovrebbe rimanere nuvoloso, e non è nemmeno da trascurare l’ipotesi vento forte. Un grande lavoro attende quindi, stanti queste previsioni, gli organizzatori nella notte tra venerdì e sabato affinché venga ripulita la pista e garantita la sicurezza delle atlete.
La cancellazione delle gare potrebbe favorire Mikaela Shiffrin
Se malauguratamente le gare dovessero essere cancellate cambierebbero gli equilibri nella lotta per la conquista della Coppa del Mondo generale, anche perché non ci sarebbe spazio per recuperarle. In testa alla classifica infatti c’è la svizzera Lara Gut con 205 punti di vantaggio su Mikaela Shiffrin, che è ferma dalla terribile caduta nella prima discesa di Cortina d’Ampezzo, nella quale si è infortunata, per fortuna non in modo grave, al ginocchio sinistro. Alla fine della stagione mancano, oltre ai superG della Val di Fassa, una discesa e un superG a Kvitfjell, un gigante e uno slalom a Are e infine discesa, superG, gigante e slalom delle finali di Saalbach-Hinterglemm.
Il punto sul duello tra Lara Gut e Mikaela Shiffrin per la Coppa generale
Se Shiffrin dovesse tornare a gareggiare a Are, come sembra probabile, concederebbe a Gut quattro gare a lei favorevoli prima delle due gare tecniche in programma in Svezia, ma comunque nel gigante le due partirebbero con pari possibilità, se non ancora con un vantaggio per Gut se Shiffrin dovesse esserci ma non al meglio, poi nello slalom la ticinese non ci sarebbe e lascerebbe via libera alla statunitense, alla quale toccherà poi decidere, in base al distacco dalla rivale, se essere al via o meno in tutte le gare delle finali. Ma se i superG della Val di Fassa dovessero essere cancellati le gare pienamente favorevoli alla svizzera prima di Are sarebbero solo due, pertanto la lotta per la sfera di cristallo si riaprirebbe, anche se per Shiffrin sarebbe ugualmenbte molto difficile.
SuperG Val di Fassa, le speranze del clan azzurro
Naturalmente il clan azzurro, visti i grandi risultati ottenuti a Crans-Montana, spera che le gare del Passo San Pellegrino non vengano cancellate. Federica Brignone, dopo i due secondi posti in Svizzera dietro a Marta Bassino nella seconda discesa e poi davanti alla cuneese ma alle spalle dell’austriaca Stephanie Venier nel superG, punta dichiaratamente a vincere, ma anche Marta vorrebbe cogliere il primo successo in Coppa del Mondo in una specialità di cui è campionessa del mondo in carica. E’ molto attesa anche Laura Pirovano sulle nevi quasi di casa, anche se lei è di tutt’altra parte della provincia di Trento, Spiazzo, vicino a Madonna di Campiglio, ma è chiaro che anche lei avrà molti tifosi al seguito dasvanti ai quali vorrà fare bene. C’è curiosità anche per i progressi della figlia d’arte Teresa Runggaldier, che a Crans-Montana ha sfiorato le top 10 in discesa. A sostenere le compagne di squadra sulle nevi fassane c’è infine Elena Curtoni, che ha dovuto saltare quasi tutta la stagione per infortunio e che è tornata da poco sugli sci e si sta già allenando in vista del prossimo inverno.