L’Italia dello snowboard parallelo continua a vincere

L’Italia dello snowboard parallelo continua a vincere

Che Italia, che doppietta! Daniele Bagozza supera in finale Gabriel Messner nello slalom parallelo di Yanqing (Cina) e l’Italia dello snowboard è ancora in trionfo. Quarto successo consecutivo in altrettante giornate di gara per la squadra diretta da Cesare Pisoni, autentica dominatrice delle due tappe cinesi. Quattro successi con quattro atleti diversi: Edwin Coratti e Maurizio Bormolini avevano firmato le due prove inaugurali di Mylin, Lucia Dalmasso si era imposta ieri in gigante ed oggi è stata la volta di Bagozza, al termine della prima finale stagionale tutta italiana.

Sono tre millesimi di secondo a regalare a Bagozza il sesto successo personale in Coppa del Mondo, il quinto in slalom, un cammino glorioso iniziato nel febbraio 2019, proprio in Cina.
Di contro per il ventisettenne Messner si tratta di una preziosa conferma: sette giorni fa Mylin l’altoatesino era salito per la prima volta in carriera sul podio di Coppa del Mondo, un’esperienza che il carabiniere di Funes ha voluto rivivere subito, crescendo di una piazza per conoscere l’effetto che fa affrontare una finale nel massimo circuito.

Per raggiungere l’atto conclusivo, Bagozza ha superato nell’ordine l’austriaco Prayer, il tedesco Huber per avere quindi la meglio in semifinale dell’esperto Andreas Promegger, poi terzo. Il cammino di Messner era invece iniziato con il confronto tutto azzurro con Aaron March (14esimo) per proseguire con le vittorie sul tedesco Baumeister e sullo sloveno Mastnak.

Semaforo rosso in qualificazione invece per Edwin Coratti (ventiquattresimo), Roland Fischnaller (venticinquesimo) e Fabian Lantschner (ventisettesimo); Mirko Felicetti non ha completato la prova con Maurizio Bormolini squalificato.

Successo della giapponese Tsubaki Miki nello slalom femminile: la nipponica ha superato in finale l’eterna austriaca Claudia Riegler, con l’elvetica Julie Zogg in terza piazza, vincente nel duello con la connazionale Flurina Bätschi che nei quarti aveva interrotto il cammino di Jasmin Coratti, settima nella classifica finale. Eliminazione negli ottavi invece per Elisa Caffont (16esima) che non ha potuto frenare l’ardore della stessa Zogg; diciannovesima nel turno preliminare quindi Lucia Dalmasso, mentre Elisa Fava ha chiuso 25esima.

Dopo i quattro successi italiani, la Coppa del Mondo di Snowboard Alpino fa ora ritorno sulle Alpi per approdare in Italia: giovedì gli atleti sono attesi sulla Pra di Tori di Carezza (Bolzano) per il terzo gigante parallelo della stagione per trasferirsi poi a Cortina d’Ampezzo (Belluno) per il terzo slalom in programma sabato sulle piste del Faloria.

“Ho fatto un po’ di fatica al mattino perché sono un po’ stanco dopo due settimane di riso e salmone – ha detto Bagozza, 29enne altoatesino delle Fiamme Oro -. Scherzi a parte, mi sono espresso molto bene e ho pensato solo a divertirmi, le condizioni della pista erano perfette. E’ stato bello riguardarmi alla tv fra una run e l’altra, di solito i tempi sono molto più ristretti. Dovrebbe sempre essere così. Adesso rientriamo in Europa, settimana prossima abbiamo due tappe in Italia fra Carezza e Cortina in cui vogliamo continuare a stupire”.

Terzo a Mylin, secondo a Yanqing, continua la scalata di Gabriel Messner: “Grazie a tutti perché mi siete stati vicino – spiega il 27enne carabiniere di Funes -. Sono di nuovo contento di salire sul podio anche in questa gara. Dedico il podio a tutti coloro che mi sono stati vicini in questi mesi difficilissimi, scrivendomi quotidianamente, mi hanno fatto sentire la loro vicinanza e mi hanno dato forza”.

Il direttore tecnico Cesare Pisoni traccia il bilancio della trasferta asiatica: “Quattro vincitori diversi in quattro gare con otto podi complessivi e cinque atleti diversi rappresenta la forza di una squadra che continua a stupire. Oggi dopo le qualifiche, temevamo che gli austriaci potessero batterci con sei atleti qualificati, invece abbiamo trionfato noi in run tutte equilibrate, molte delle quali decise dal fotofinish. Sono sempre più orgoglioso di questo gruppo”.


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