Matteo Rizzo d’argento
Nella serata di venerdì 27 gennaio, la Metro Arena di Espoo (Finlandia) è stata teatro del programma libero maschile dei Campionati Europei di pattinaggio di figura. Grande l’attesa in chiave Italia, poiché Matteo Rizzo (Fiamme Azzurre) occupava il secondo posto dopo il programma corto. Al contempo anche gli altri due azzurri impegnati, Gabriele Frangipani (Fiamme Oro) e Daniel Grassl (Fiamme Oro), si trovavano in buona posizione dopo il segmento iniziale di gara, essendo rispettivamente settimo e ottavo.
Matteo Rizzo è stato autore di una prestazione superlativa, con un’unica sbavatura sul quadruplo toeloop iniziale. Dopodiché, il ventiquattrenne italiano ha pattinato un programma molto solido, il migliore della stagione, durante il quale è stato in grado di gestire al meglio la pressione e tutti i rischi calcolati presi per fregiarsi di una meritatissima medaglia d’argento. In particolare va rimarcato come abbia realizzato uno dei migliori quadrupli rittberger della carriera.
Rizzo (259.92) si è inchinato solamente al francese Adam Siao Him Fa (267.77), nuovo campione d’Europa. Va però rimarcato come l’azzurro abbia realizzato il punteggio più alto nel programma libero (173.46), superiore anche a quello del transalpino (171.24). Un traguardo platonico, ma che certifica la qualità di quanto visto sul ghiaccio.
Rizzo, già bronzo a Minsk nel 2019, diventa così il secondo italiano della storia a conquistare più di una medaglia ai Campionati Europei nel programma maschile. L’impresa, in passato, era riuscita al solo Carlo Fassi, cinque volte sul podio continentale fra il 1950 e il 1954, con tanto di due affermazioni (1953, 1954).