Un successo epico, che la fa entrare ancora di più nella storia.
Mikaela Shiffrin vince ancora in Coppa del Mondo. Lo fa aggiudicandosi lo slalom di Are, mettendo in questo modo in cassaforte la sua ottava Coppa di specialità personale. Al momento la classifica recita infatti 730 punti, con Petra Vlhova e Lena Duerr lontane rispettivamente 225 e 238 punti. Per la campionessa del Colorado è peraltro il successo numero 96 in carriera, 59° nella specialità. In classifica generale resta al secondo posto Federica Brignone, a 282 lunghezze dalla leader Lara Gut-Behrami.
Per Mikaela Shiffrin la principale esigenza sembrava quella di mettersi alle spalle l’infortunio di Cortina d’Ampezzo, come emerso anche nel corso di una prima manche in cui la priorità era parsa quella di gestire la gara evitando rischi. Tutto cambia però nella seconda, di buon livello fino a metà e poi affrontata nel finale con una marcia semplicemente impossibile da replicare per tutte le avversarie.
A dimostrare il tutto è il cronometro: Mikaela Shiffrin chiude a 1:42.95, rifilando un sonoro +1.24 alla seconda classificata (la croata Zrinka Ljutic) e un +1.34 sulla svizzera Michelle Gisin. Lontane le italiane: Lara Della Mea è solo venticinquesima a +3.48, Martina Peterlini ventiseiesima a +3.65. Addirittura penultima al traguardo (ventisettesima) Federica Brignone. Per lei il distacco dalla vincitrice è di 3.77.
