L’Italia chiude con due argenti e due bronzi
E’ terminata con quattro medaglie, due d’argento e due di bronzo, l’avventura degli atleti italiani ai Mondiali di short track a Rotterdam: alla Ahoy Arena tre dei quattro podi sono arrivati dalla distanza dei 1000 metri, mentre un altro, l’ultimo in ordine di tempo, lo ha regalato la staffetta mista sulla distanza dei 2000 metri.
Grande protagonista per la squadra azzurra è stato Pietro Sighel, unico italiano a tornare a casa con due medaglie, entrambe d’argento: il 24enne ha prima conquistato il secondo posto nei 1000 metri maschili arrivando dietro al canadese William Dandjinou e davanti a un altro italiano, Luca Spechenhauser (medaglia di bronzo), poi è stato l’ultimo frazionista della staffetta mista (i cui altri tre atleti azzurri erano Chiara Betti, Andrea Cassinelli e Arianna Sighel) che si è piazzata appena dietro la Cina.
A conquistare l’altra medaglia azzurra è stata infine Arianna Fontana, rientrata nelle competizioni, dopo due anni di assenza, proprio ai Mondiali di Rotterdam: la plurimedagliata olimpica è arrivata infatti terza dopo una “pazza” finale del 1000 metri, ripetuta per ordine dei giudici di gara per irregolarità al primo tentativo. Fontana ha chiuso alle spalle dell’americana Kristen Santos-Griswold e della coreana Kim Gil-li, prendendosi così una rivincita dopo la delusione della caduta nella finale dei 500 metri.
