Obereggen porta bene
A Obereggen è iniziato il conto alla rovescia per il primo slalom stagionale di Coppa Europa. Giovedì, 15 dicembre, a cavallo tra gli slalom di Coppa del Mondo in Val d’Isere ed a Madonna di Campiglio, sarà la volta dello slalom di Coppa Europa di Obereggen, sede con la tradizione più lunga in assoluto nell’ambito della Coppa Europa e già sopranominata “Kitzbühel della Coppa Europa”.
La prima edizione si svolse nel lontano 1983. Lo slalom di Obereggen ogni anno è una “mezza Coppa del Mondo”, considerata la lista di partenza del tutto inusuale per una gara di Coppa Europa. Tanti talenti promettenti, ma anche alcuni campioni blasonati saranno al via anche quest’anno. Perché questo ruolo speciale? Obereggen è posizionata perfettamente nel calendario ad inizio stagione, quando agli atleti di spicco servono gare per trovare la forma giusta e quindi fanno delle apparizioni (insolite) anche in Coppa Europa. Obereggen si trova praticamente sulla via tra due slalom di Coppa del Mondo, quello della Val d’Isere quattro giorni prima e quello di Madonna di Campiglio esattamente una settimana dopo. A ridosso di Obereggen si svolgeranno anche i due giganti in Alta Badia il 18 e 19 dicembre.
Obereggen porta bene. Dopo il suo trionfo a Obereggen il ventenne norvegese Alexander Steen Olsen si aggiudicò anche la classifica di slalom di Coppa Europa e quindi un posto fisso per la stagione 2022/23 di Coppa del Mondo. E poi vinse anche due ori ai mondiali juniores, ossia quelli in slalom e gigante. Steen Olsen ha le carte in regola per diventare un grande del circo bianco tra qualche anno.
