È della Svezia la prima medaglia d’oro assegnata alle Olimpiadi di Pyeongchang 2018. Ad aggiudicarsela è Charlotte Kalla, che nello Skiathlon 7.5km+7.5km precede la leggendaria norvegese Marit Bjoergen, all’undicesima medaglia olimpica in carriera (e oro a Sochi 2014 nella specialità).
Il podio è completato dalla finlandese Parmakoski, che allo sprint ha tenuto dietro l’altra svedese Andersson. In una gara senza aspettative di medaglie per i colori azzurri, la migliore della nostra spedizione è Elisa Brocard, che chiude 26° a 2 minuti e 32 secondi dalla Kalla, che si migliora rispetto a Sochi dove fu argento nella specialità.
Nella notte coreana occhi puntati sulle qualificazioni dello Snowboard, categoria Slopestyle maschile. È stato un ‘affaire’ canadese, con la nazionale della foglia d’acero che porta in finale ben tre atleti su sei, compresi i primi due, autentici mattatori delle eliminatorie. Miglior punteggio per Max Parrot, che con una grande seconda manche ha superato il connazionale Mark McMorris, bronzo nella specialità a Sochi 2014.
Interessante anche l’ultima prova di allenamento della discesa libera maschile. Ha mostrato una buona condizione il nostro Dominik Paris, che ha chiuso sesto l’ultimo allenamento non lontano dal terzo posto di Svindal (miglior tempo dell’austriaco Kriechmayr). 12° Peter Fill, più lontani gli altri italiani tra cui l’argento di Sochi Innerhofer.
Tanto equilibrio nelle gare notturne di curling, dove si è svolta la quinta giornata del girone eliminatorio del doppio misto. Vittorie di misura per la Norvegia sulla Finlandia e per gli Atleti Olimpici di Russia sui padroni di casa della Corea del Sud. La China ha regolato gli Stati Uniti, mentre il Canada ha superato abbastanza agevolmente la Svizzera.