Il presidente del Coni soddisfatto dei risultati azzurri
La spedizione azzurra a Pechino 2022 si conclude con 17 medaglie complessive (2 ori, sette argenti e otto bronzi). Solo a LIllehammer 1994, l’Italia aveva fatto meglio con 20 medaglie complessive.
Giovanni Malagò, nella conferenza stampa di chiusura dell’Olimpiade a Pechino, si complimenta con l’Italia: “Il voto, secondo me, è un sette e mezzo: siamo stati bravi. La preparazione olimpica, la comunicazione, tutta la parte di Casa Italia, gli atleti”.
Ora testa a Milano-Cortina 2026 e, soprattutto, un obiettivo: risolvere i contrasti più accesi all’interno dello sport italiano, in particolare la questione short-track: “Abbiamo richiesto secondo me non legittimamente ma doverosamente un contributo straordinario proprio per pianificare questi quattro anni al meglio. A parole sono mesi che ogni settimana è buona per sbloccare la situazione, ma siamo già in ritardo e fuori tempo massimo. Short-track? Bisogna fare degli incontri in cui districare la matassa e trovare la soluzione, nell’interesse di tutti e del Paese”, chiude il numero 1 del Coni.
