Il brianzolo Tommaso Sala è il nuovo campione italiano di slalom, mentre si conferma per il titolo femminile Irene Curtoni. Questo il verdetto degli assoluti disputati a Pozza di Fassa, sulla splendida pista Aloch, con l’organizzazione dello sci club 2000.
Sala, già al comando a metà gara, si è riconfermato con una seconda decisa, che è stata sufficiente al 21enne delle Fiamme Oro per contenere l’imperiosa rimonta di Manfred Moelgg, risalito fino all’argento dal sesto posto parziale. Medaglia di bronzo per il fassano Federico Liberatore, 21 anni delle Fiamme Oro, bravo a piazzarsi grazie ad una seconda manche di gran stile. Quarto è Riccardo Tonetti e quinto l’ex campione italiano Patrick Thaler, che deve cedere lo scettro. Ottima anche la gara di Giordano Ronci, sesto alla fine, e in gran recupero nella seconda frazione.
In campo femminile si riconferma Irene Curtoni, con il tempo di 1’46″13, davanti alla sorprendente Vivien Insam, solo 19 anni elle Fiamme Oro, staccata di 99 centesimi, e a Nicole Agnelli, a 1″31. E’ saltata nella seconda Chiara Costazza, al comando dopo la prima manche.
le gare assegnavano anche i titoli Giovani. In campo maschile il titolo va a Hans Vaccari, davanti a Lorenzo Moschini e Alex Vinatzer. Fra le donne, titolo a Vivien Insam, davanti a sara Dell’Antonio e Virginia Sosio.
“Avevo vinto titoli aspiranti e giovani – dice Tommaso Sala -, ma l’emozione di un titolo assoluto è particolare. E’ bello gareggiare contro i propri compagni di squadra di Coppa del mondo e arrivargli anche davanti. Sto sciando bene e ne sono consapevole e ora questo risultato mi dà ulteriori certezze anche per la Coppa del mondo. Prendo l’eredità da Thaler e così passiamo il titolo dal più vecchio al più giovane della squadra”.
“Non sono completamente soddisfatta della mia gara – dice Irene Curtoni – perché ho commesso diversi errori, e mi spiace molto per Costazza e Moelgg, le mie compagne di squadra che sono uscite. Prendo questa serata come un allenamento. Sono positiva per il futuro perché mi rendo conto che la forma sta crescendo. Titoli italiani ne ho vinti parecchi, e fa sempre piacere. Mi spaice che ci fossero solo 40 partenti, perché tutto sommato, se si vuole davvero migliorare, a queste gare dove arrivano le atlete della nazionale maggiore, si deve partecipare in gran numero”.
Ordine d’arrivo prima manche SL maschile:
1. Tommaso Sala (Fiamme Oro) 1’45″53
2. Manfred Moelgg (Fiamme Gialle) 1’45″97
3. Federico Liberatore (Fiamme Oro) 1’46″05
4. Riccardo Tonetti (Fiamme Gialle) 1’46″56
5. Patrick Thaler (Carabinieri) Carabinieri 1’46″80
6. Giordano Ronci (Esercito) 1’46″85
7. Hans Vaccari (Forestale) 1’47″21
8. Andrea Ballerin (Fiamma Oro) 1’47″86
Ordine d’arrivo prima manche SL femminile:
1. Irene Curtoni (Esercito) 1’46″13
2. Vivien Insam (Fiamme Oro) 1’47″12
3. Nicole Agnelli (Fiamme Oro) 1’47″44
4. Sara Dell’Antonio (Fiamme Gialle) 1’48″30
5. Jasmine Fiorano (Esercito) 1’48″34
6. Virginia Sosio (Fiamme Oro) 1’49″74
7. Vera Tschurtschenthaler (Asc Drei Zinnen) 1’49″77
8. Petra Smaldore (Sc Lecco) 1’50″04