Daniela Ceccarelli schietta su Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino

Daniela Ceccarelli convinta dei mezzi di Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino

Le definisce “tre moschettiere” e punta forte su di loro per i Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Daniela Ceccarelli, ex sciatrice e medaglia d’oro olimpica in Super-G (vinse a Salt Lake City nel 2002), ha parlato in termini assolutamente lusinghieri di Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino a margine dell’evento “Il Foglio a San Siro“, svoltosi giovedì allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano.

“La squadra italiana femminile può vantare tre grandissime atlete – ha spiegato la Ceccarelli -. Sofia Goggia ha vinto un’altra Coppa di specialità, Federica Brignone si conferma anno dopo anno ad altissimo livello, Marta Bassino, nonostante una stagione un po’ complessa, ha concluso in crescendo, figurando benissimo alle finali di Andorra. Stanno portando davvero in alto la bandiera italiana nello sci alpino”.

Inevitabile parlare della rivalità fra Goggia e Brignone: “Sicuramente si sente molto negli eventi importanti – ha detto l’atleta olimpionica – mentre CdM ognuna ha il suo obiettivo. Ai Mondiali di Courchevel, Bassino e Brignone sono andate a medaglia mentre Goggia ha sofferto anche perché scossa dalla scomparsa di Elena Fanchini. Il fatto che abbia mancato la medaglia non toglie comunque nulla a una stagione quasi perfetta”.

Sulle ambizioni di Sofia Goggia, legate magari alla corsa per la Coppa del Mondo generale, Daniela Ceccarelli ha aggiunto: “Si è un pochino defilata dal gigante, le manca un po’ quella reattività che serve nelle discipline più tecniche. Si tratta però di una scelta, perché ha puntato tutto su coraggio e potenza per prevalere in quelle veloci, conquistando anche per queste caratteristiche Coppa di discesa. Vincere la CdM generale, così, è difficile ma ripeto, i risultati che ha ottenuto finora sono entusiasmanti”.

Parlando di Giochi Olimpici, Ceccarelli ha infine affermato: “Guardo un po’ poco le dichiarazioni, io credo che ci saranno sia Goggia sia Brignone: la cosa importante sarà evitare infortuni, soprattutto per atlete mature come loro. Altrimenti penso che loro due, assieme a Marta Bassino, potranno rappresentarci al meglio a Milano-Cortina 2026”.


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