
Non è ancora finita la stagione da urlo della neo campionessa del mondo Federica Brignone: "Non ci avrei mai creduto"
“Non avrei mai creduto al titolo generale a inizio stagione, il lavoro che ho fatto in questi mesi mi ha reso orgogliosa”, queste sono le prime parole di Federica Brignone dopo la seconda Coppa del Mondo generale in carriera. La tensione si è sciolta dopo l’annullamento della discesa di Sun Valley: “E’ stata una giornata stranissima in cui abbiamo invertito la routine, sono stata in palestra stamattina perché avrei dovuto gareggiare alle 15.30. Ero tranquilla però e avrei dato tutta me stessa come sempre”.
La valdostana è all’apice della sua carriera, con 10 vittorie stagionali e anche la coppa di discesa libera in bacheca: “Mi sono concentrata su me stessa per tutta la stagione”. E non è ancora finita: domenica 23 marzo Federica affronterà l’ultimo SuperG stagionale con l’obiettivo di conquistare anche questa coppa di specialità (ha 5 punti di vantaggio su Gut-Behrami).
Martedì 25 marzo sarà invece la volta del gigante: in questo caso Federica Brignone deve rimontare Alice Robinson, avanti di 20 punti. Nella storia dello sci femminile, solo due atlete sono riuscite a conquistare nello stesso anno la coppa generale e tre coppe di specialità, le fuoriclasse Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin.
Grande festa anche da parte del direttore tecnico Gianluca Rulfi: “Finora aveva vinto anche poco per il suo talento, ora sta raccogliendo tutto. Ha affinato quello che ha messo insieme negli anni, nel 2015 non aveva ancora mai provato la velocità. Si divertiva e delle contingenze positive l’hanno spinta a crederci, è polivalente e può far tutto. Lei e Goggia sono un esempio per tutte. Non si nasce così, ci si costruisce nel tempo, sono dei fari per tutto il movimento. Sono un traino e speriamo lo siano anche per le generazioni future, in Italia c’è sempre stato qualcosa e non bisogna demoralizzarsi”.