Il direttore tecnico degli Azzurri commenta il Mondiale di Courchevel-Meribel
Il direttore tecnico della Nazionale italiana di sci Gianluca Rulfi ha fatto un bilancio del Mondiale delle Azzurre a Courchevel-Meribel.
La medaglia più attesa e pronosticata, quella di Sofia Goggia in discesa libera, non è arrivata. Oltre all’errore della bergamasca, secondo Rulfi il tracciato non favoriva l’Azzurra: “Non c’erano difficoltà che potessero permettere ai campioni di fare la differenza. La discesa era abbastanza facile, ci sono state tre prove perfette, poi in gara ci sono state atlete che hanno provato qualcosa in più. Goggia non ha imbroccato la discesa giusta ed è andata così”.
Federica Brignone ha invece conquistato un oro e un argento: “E’ un’agonista nata, si diverte moltissimo e potrà ottenere ancora risultati importanti, mi auguro fino a Milano-Cortina 26. Marta Bassino aveva già dato segnali importanti già in passato, ci sono stati malanni di stagione che ci hanno tartassato, ma non la scopriamo oggi: è una ragazza che pur non avendo il fisico adatto per la velocità e molto brava nell’affrontare soprattutto i tracciati più tecnici”.