Dopo l’incredibile successo, una domenica all’insegna della prudenza.
Sofia Goggia ha concluso al quinto posto il Super-G di St. Moritz, a 60 centesimi dalla vincitrice Mikaela Shiffrin (seconda, a +.0.12, Elena Curtoni). La fuoriclasse bergamasca non ritiene però affatto tale risultato un passo indietro rispetto al trionfo in discesa libera.
“Il mio fine settimana è stato abbastanza folle – ha ammesso ai microfoni della FISI -. Ho raccolto un secondo posto in discesa, in condizioni pessime, e poi una bella vittoria. Per questo posso definire la gara di oggi disputata con intelligenza. Non me la sono sentita di forzare, puntavo a restare solida sui piedi e ce l’ho fatta”.
Sofia Goggia ha anche ammesso che la sua partecipazione al Super-G sia stata in bilico: “Stanotte mi sono svegliata e sentivo la mano che pulsava. Perciò ero indecisa se correre oppure no. Anche per questo da parte mia ci sono state incertezze e sbavature, ma va bene così per oggi. Ho raccolto tre vittorie in questo inizio di stagione, e di questo sono molto contenta”.
Chiara la tabella di marcia delle prossime settimane. “Farò riabilitazione alla mano per poi concentrarmi su St. Anton e Cortina, anche in vista dei Mondiali”, ha aggiunto Sofia Goggia.