Stagione finita per Pietro Zazzi
La seconda prova cronometrata della discesa maschile di Coppa del Mondo di Bormio non ha visto solo la caduta del francese Cyprien Sarrazin. Anche lo statunitense Kyle Negomir e lo svizzero Josua Mettler sono caduti rovinosamente, per fortuna senza conseguenze. Il secondo non sarà comunque al via della gara di domani, il primo invece sì.
Ma l’infortunio più grave oltre a quello di Sarrazin c’è stato in casa Italia. Pietro Zazzi, 30enne proprio di Bormio, ha infilato un braccio in una porta nela parte alta della pista ed è caduto fermandosi non lontano dalle reti di protezione.Sembrava una caduta da poco e invece non è stato così.
L’azzurro nella caduta si è infatti procurato la frattura scomposta di tibia e perone della gamba destra. Questa la diagnosì che hanno evidenziato le raduigrafie alle quali è stato sottoposto all’ospedale di Sondalo, dove il valtellinese è stato ricoverato. In seguito è stato portato a Milano, dove verrà operato domani dall’equipe medica della FISI.
Ovviamente la sua stagione finisce in anticipo e propeio sulle nevi di casa sua. Zazzi ha esordito in Coppa del Mondo proprio a Bormio quattro anni fa e finora ha disputato 33 gare finendo 10 volte in zona punti. Il suo miglior risultato è stato il sesto posto nel superG di Kvitfjell dello scorso 18 febbaio, mentre in questa stagione è stato undicesimo una settimana fa sempre in superG in Val Gardena.