Il mondo dell’alpinismo perde uno dei suoi rappresentanti più noti. Lo svizzero Ueli Steck, meglio conosciuto come ‘Swiss Machine’, è rimasto vittima di un incidente mortale mentre era impegnato nella scalata del Monte Everest.
Domenica mattina il suo corpo senza vita è stato ritrovato sotto la parete ovest del Nuptse, come riferisce ‘The Himalayan Times’. Un gruppo di sei soccorritori lo ha rinvenuto: “La squadra ha raccolto i resti sparsi del corpo dello scalatore”, riferisce ancora il sito.
Steck era partito alla volta del Nepal per tentare la traversata Everest-Lhotse. La salma è già stata recuperata.