In occasione della conferenza stampa di presentazione del Golden Gala, ai microfoni di Sportal.it sono intervenuti Filippo Tortu e Marcell Jacobs, i due velocisti azzurri, che si affronteranno giovedì nella gara dei 100 metri piani, sfidando anche atleti internazionali come Ronnie Baker e Christian Coleman.
Cosa pensate del Golden Gala?
TORTU: “Per me il Golden Gala, dopo gli Europei che ci saranno ad agosto, è la gara più importante dell’anno perché si corre davanti al pubblico di casa. Roma è una città molto importante per me e per la mia vita. Inoltre io studio qui all’università Luiss, qui c’è la mia caserma delle Fiamme Gialle, ho una nonna e degli zii che abitano qua e quindi sono legato a questa città. Poi di fronte al pubblico di casa, dove qua ha vinto le olimpiadi Berruti e dove ha corso Mennea, per un italiano è sicuramente uno stimolo in più”.
JACOBS: “Pietro Mennea, che per me è il più grande campione italiano di sempre. Per noi tutti gareggiare in casa è un altro grandissimo stimolo”.
Siete ad un passo dal record di Mennea. Come vivete questa situazione?
JACOBS: “Beh diciamo che Tortu è più vicino, a me manca ancora qualche centesimo. Puntiamo di migliorare il record personale cercando di limare qualche centesimo. Avere come obiettivo sempre quello di battere il record è un’idea sbagliata. Quindi si punterà certamente a far bene e ad avvicinare questo record, ma speriamo poi più avanti di riuscire a fare sicuramente qualcosa di meglio”.
TORTU: “Sì, sicuramente è un record storico per l’atletica italiana, però se devo essere sincero non ci penso. Io penso solo a dare del mio meglio. Non è un chiodo fisso nella mia mente”.
Che gara sarà giovedì sera?
JACOBS: “Spero di fare la mia migliore prestazione stagionale”.
TORTU: “In ogni gara si pensa sempre a fare meglio e a dare tutto, ma questa è una gara importantissima in cui si pensa a farsi valere, perché ci sono anche grandissimi campioni e quindi sarà una gara molto, ma molto, importante.