Tyson Fury vs Francis Ngannou: una sconfitta per il pugilato
Niente incontro di unificazione con Oleksandr Usyk, nessun avversario di spessore scelto per salire sul ring. Al 34enne Tyson Fury, forse, il pugilato nel senso puro del termine non interessa più.
Del gigante britannico, campione imbattuto capace di affrontare il temibile Wilder battendolo in due circostanze e artefice di una risalita dagli inferi al paradiso, sembra non vi sia più traccia. “Ho guadagnato un mucchio di soldi e sono in ottima salute”, disse qualche mese fa in un’intervista ai media.
Il senso, dietro quella dichiarazione, lo stiamo scoprendo in questi ultimi mesi. The Gipsy King non vuole più rischiare: ha tanti soldi, la fama e un prestigioso titolo mondiale in tasca. Meglio un match di “esibizione” pagato a fior di milioni con l’ex campione di MMA Francis Ngannou a ottobre.
Poi chi lo sa, magari il ritiro e quella cintura WBC lasciata libera. Un epilogo triste per un campione che non ha mai avuto paura di niente e di nessuno e che rischia di negare una sfida di unificazione, con Usyk, che tutti gli appassionati chiedono da tempo.
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