UFC, Conor McGregor: il ritorno in azione è un incubo

Forse è la stelle delle arti marziali miste più nota a livello mondiale, sebbene fosse passato molto tempo dalla sua ultima volta nell’Ottagono. Ad Abu Dhabi è tornato in azione Conor McGregor, ma il suo scontro con Dustin Poirier a UFC 257 si è tramutato in una sconfitta netta e bruciante.

Mai era successo che l’irlandese perdesse una battaglia per knockout nelle MMA, avviene contro ‘The Diamond’ nella maniera più netta e schiacciante possibile. Il tutto davanti a un pubblico di 2000 persone (il massimo ammesso nel palazzetto, ossia il 10% della capienza) tutte a favore del rientrante McGregor.

E invece a Poirier sono sufficienti due round per avere la meglio su ‘Notorious’, negli inediti panni dello sfidante e che mai riesce a portare all’interno dell’Ottagono quella spavalderia che lo ha reso una stella mondiale. L’avversario trova un varco nella sua difesa e lo infiacchisce con una serie di calci alle gambe, quindi cade dopo una letale combo pugilistica.

La sua carriera, promette, andrà avanti. Ma la possibilità di riprendersi un titolo mondiale non è forse mai sembrata così lontana.


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