Valentino Rossi confessa: “Dopo una figlia, vorrei un maschietto”.
Valentino Rossi e Francesca Sofia Novello hanno parlato della loro relazione in un’intervista al giornalista americano Graham Bensinger. La modella di Arese ha parlato degli inizi della storia: “Facevo l’ombrellina in MotoGP e lui ha iniziato a scrivermi, a farmi complimenti. Prima che diventasse seria ci è voluto molto tempo. Arrivava da una lunga relazione, gli serviva tempo, poverino… Poi però gli ho dato l’ultimatum, al rally di Monza. Gli ho detto che ci sarei andata, ma solo per rimanere”.
“Non ero pronto per una relazione seria – ha confermato il Dottore -, era un pochino troppo presto. Mi ero detto che sei mesi erano troppo pochi, così ho giocato un po’ con lei. La volevo tenere, per non farla scappare, ma poi mi sono dovuto decidere. E le ho detto che ero pronto”.
Tra i due il feeling è perfetto: “Abbiamo caratteri che in parte sono molto simili, ognuno ha i suoi spazi”.
Valentino ricorda il giorno in cui ha scoperto che sarebbe diventato padre: “Quando sono tornato dovevamo vederci in pizzeria, ma lei insisteva che andassi a prenderla a casa. Non capivo perché dovevo andare dall’altra parte della città, ma alla fine ci sono andato e me l’ha detto”. Su altri figli in arrivo: “Prima dobbiamo vedere come va con il primo, come riusciamo a gestire la cosa. Ci piacerebbe avere un maschio”.
Sulla carriera da pilota della prole: “Non è che siccome è femmina non può correre. Ma se fosse stato maschio, avrebbe avuto molta pressione su di sé, per via del mio nome. Credo che una femmina, in questo senso, potrà essere più libera di fare quello che vuole”.
