Ferdinando De Giorgi si gode il bis in VNL

Le parole di De Giorgi

Prosegue il cammino vincente in VNL dell’Italia che ha battuto anche l’Iran 3-0 (25-19, 25-18, 25-11) nel secondo impegno in Brasile. Dopo un primo set giocato con qualche difficoltà iniziale, gli azzurri son stati bravi a prendere in mano la partita e a dettare il ritmo di gioco alzando il muro, ben 13 quelli messi a segno dagli azzurri, contro gli attacchi iraniani. Miglior realizzatore della gara Yuri Romanò, autore di 18 punti.

Con questa vittoria l’Italia guadagna 3,13 punti nel ranking mantenendo il quarto posto alle spalle del Giappone, che nel pomeriggio ha battuto Cuba 3-2. L’Italia torna in campo già oggi alle 19 locali (le 14 italiane) proprio contro il Giappone, affrontato 63 volte e battuto 40. L’ultimo precedente col Giappone risale alle scorse Finals di VNL quando gli asiatici conquistarono il terzo posto battendo gli azzurri al tie break in Finale per il bronzo in Polonia.

Ferdinando De Giorgi è soddisfatto: “Era importante in queste due partite ottenere il massimo, cioè cercare di vincere appunto con il massimo punteggio, però è anche importante come abbiamo fatto, crescere un pochino rispetto alla prima. Un pochino più di fluidità in alcuni aspetti c’è stata, a parte il primo set in cui L’Iran ha forzato un pò col servizio, noi abbiamo fatto qualche errore di troppo. Quando abbiamo sistemato la continuità al servizio abbiamo sfruttato bene tutte le nostre qualità tra il muro e la difesa e siamo riusciti un po’ a distanziare gli avversari. Il Giappone che sta facendo veramente molto bene nonostante l’assenza di Ishikawa e Ran, che sono due giocatori molto importanti, ma chi li sta sostituendo sta giocando bene. Loro sono una squadra tecnicamente molto forte, domani sarà una partita intensa perché difendono tanto, insomma, giocano una buona pallavolo. Credo che sia anche l’ideale per noi incontrare un avversario che ci proporrà un po’ di difficoltà. Devo mandare un grande augurio a mio papà Vituccio che saluto con grande affetto, ha compiuto 99 anni, è sempre stato un grande esempio, lo abbraccio con grande affetto e ci vedremo quando torneremo. Ora andremo in Canada, poi torniamo tra un pò, però insomma non mi invecchiare, mi raccomando, finchè non torno”.


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