Guerra in Ucraina, si ferma anche la pallavolo

Guerra in Ucraina, la decisione della CEV

Il Board of Administration della CEV ha approvato oggi, sabato 26 febbraio 2022, una serie di misure in risposta agli ultimi sviluppi della crisi russo-ucraina al fine di proteggere la sicurezza di tutti i partecipanti e le parti interessate, nonché l’integrità di tutte le competizioni CEV.

“Ad oggi, in Russia e Ucraina non si svolgeranno eventi o competizioni di Pallavolo, Beach Volley e Snow Volley organizzati dalla CEV fino a nuovo avviso. Inoltre, per il resto della stagione delle coppe europee 2022, i club di Russia ed Ucraina giocheranno le rispettive partite casalinghe in campo neutro. Eventuali altri eventi europei originariamente previsti in Russia e Ucraina nel prossimo periodo verranno spostati in altri paesi. La CEV continuerà a monitorare la situazione ed eventuali aggiornamenti alle suddette decisioni seguiranno a tempo debito”.

Una decisione, quella presa dalla CEV, che accoglie la richiesta del presidente del Consorzio Vero Volley, Alessandra Marzari, che aveva comunicato personalmente, attraverso una lettera inviata ai vertici della CEV e della Fipav, di non essere disposta a lasciar partire la sua squadra per la Russia, non potendo garantire la necessaria sicurezza ai componenti della delegazione, chiedendo la possibilità di giocare in campo neutro. La Vero Volley Monza maschile, quindi, consapevole che disputerà il ritorno della Semifinale contro lo Zenit Kazan in campo neutro, rimane in attesa di conoscere il luogo e la data dell’evento.


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