Conegliano-Scandicci 3-1
Terzo episodio delle “guerre stellari” tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Savino del Bene Scandicci impegnate in una finale scudetto che sta regalando spettacolo ed emozioni ai tifosi del volley italiano. Palaverde ancora strapieno per gara3 che vede coach Santarelli presentare il sestetto-base con Wolosz-Haak, Lubian-Fahr, Robinson Cook-Plummer, libero Moki De Gennaro. Dall’altra parte le toscane schierano dall’inizio Ognjenovic-Antropova, Carol-Alberti, Herbots-Zhu Ting, libero Parrocchiale.
Primo set che conferma nella fase iniziale il grande equilibrio tra le due formazioni, ma dopo le prime schermaglie è la squadra di casa a provare l’allungo grazie a una bella sequenza inaugurata dall’ace di Lubian, poi muro di Fahr e a una bella ricostruzione-punto per Plummer che manda Conegliano avanti 11-8. Time out di coach Barbolini. Le Pantere possono contare su una Plummer scatenata in attacco a inizio gara, poi entra in temperatura anche Bella Haak che libera il braccio in attacco e in battuta. Da una serie importante della svedese arriva un altro break propiziato anche dai muri di Fahr (17-11), mentre per Scandicci entrano temporaneamente Di Iulio, Diop e Alberti. Rientra Antropova e l’opposta azzurra innesca la rimonta della Savino con due muri in fila che riaprono i giochi, 19-17 e time out di coach Santarelli. Le parole del coach rivitalizzano le Pantere che difendono tutto e trovano i punti del +4 (21-17) con Haak e una veloce di Fahr dppo il salvataggio di De Gennaro.
Le battute di Antropova (6 punti nel set) però come da copione riavvicinano Scandicci con la collaborazione in attacco di Zhu Ting (23-22). Il break delle ospiti continua fino al pareggio a quota 23. Al primo set ball Scandicci annulla con Washington, subentrata nel finale, poi è la “solita” battaglia a viso aperto ai vantaggi dove Scandicci ne annulla altri due prima di ottenerne uno con la rigiocata vincente di Herbots. Una splendida Isabelle Haak (12 punti e 3 muri nel set!) pareggia a quota 27, poi Fahr a quota 28 in un finale palpitante. La centrale azzurra infiamma il Palaverde con il muro del 29-28, poi Plummer (5 punti nel set) lo fa esplodere con il 30-28 che aggiudica il primo set alla Prosecco DOC Imoco.
La Savino del Bene parte bene nel secondo set, per nulla fiaccata dall’epilogo rocambolesco del primo parziale: 5-8. La Prosecco DOC Imoco non si scompone, due aces di Kat Plummer per pareggiare subito, poi si va punto a punto con azioni mozzafiato che scatenano applausi a scena aperta in un Palaverde sempre più infuocato. Si viaggia punto a punto in un clima da battaglia, le padrone di casa cercano una mini fuga con Haak (16-14), poi sul 19-17 sempre firmato dalla svedese (9 nel set) entra in battuta Antropova e come nel primo set parte il break della squadra toscana che grazie ai servizi velenosi dell’azzurra (nonostante ci sia anche Bardaro a presidiare la ricezione) riesce ad agganciare e sorpassare sul 19-20 le Pantere. Lo sprint finale viene inaugurato da un’ottima Zhu Ting, precisa in attacco, e arrivano anche un paio di errori gialloblù: 20-23. Conegliano ora deve inseguire, ma La Savino non molla il vantaggio conquistato con un grande rush finale e chiude 23-25 al terzo tentativo con una super Herbots (7 punti nel set) dopo un altro finale al cardiopalma.
Il terzo set è ancora scoppiettante: bella partenza gialloblù, 7-4 con ace di capitan Wolosz che suona la carica, prima ace poi Plummer corregge sotto rete e time out di Scandicci. La Prosecco DOC Imoco non si ferma, Fahr alza la saracinesca, Plummer smarcata senza muro da Wolosz allunga: 9-4 e il Palaverde si accende. La Savino però non si fa intimidire e continua a giocare bene, Antropova sigla il -2 (9-7) e time out di coach Santarelli. Zhu e compagne riagganciano, ma arriva un turno di battuta con il “boost” di Isabelle Haak, 2 aces e c’è il time out toscano sul 14-11.
C’è Gennari, come sempre nella fase centrale del set, a dare una mano in seconda linea, ma c’è poco da fare sull’ace di Antropova, sempre decisiva in battuta per il -1. La finale continua sul filo del rasoio con le due squadre che offrono scambi da cineteca, la Prosecco DOC Imoco con la grinta e la spinta del Palaverde avanza a +3 (18-15), ma Ognjenovic e compagne non mollano. Sul 20-17 entra Bardaro, poi Lubian stampa a terra il 21-18. Antropova risponde colpo su colpo e tiene in vita le toscane, suo l’ace del 21-20, ma Haak non è da meno e va a segno per il nuovo +2. I ritmi sono infernali, Plummer di forza sigla il 24-22, Antropova (11 punti, 2 aces e il 72% nel set!) annulla il primo set point, Ognjenovic il secondo, ma ancora un’eccezionale Kat Plummer (8 punti e un fantastico 80% in attacco nel set) manda avanti Conegliano 25-24. La Savino pareggia, ci vuole un numero di Asia Wolosz per mandare Fahr alla conclusione del 26-25, replica Ognjenovic per Carol. Tutto da rifare. Nel pandemonio del Palaverde si continua a soffrire, Bella Haak (11 punti, 2 aces, 1 muro e il 61% nel set) scardina il muro, poi la neoentrata Ruddins sbaglia ed è 29-27, Pantere avanti 2-1.
Quarto set e ancora una Kathryn Plummer “extra lusso” martella per la goia del pubblico del Palaverde, poi ace di Marina Lubian: 6-3 e coach Barbolini interrompe il gioco per non lasciare spazio alla fuga della Prosecco DOC Imoco. Zhu Ting prova a dare la scossa, ma la californiana è “on fire” e Wolosz la infarcisce di palloni, poi Moki De Gennaro dà spettacolo in difesa ed è 9-5. Con determinazione e senza commettere errori la squadra di coach Santarelli spinge lanciata dalle difese della condottiera Moki De Gennaro e di Kelsey Robinson Cook (13-9), Anche la Savino però sbaglia poco o nulla e tiene il fiato sul collo delle Pantere, brave a mantenere ordine e concentrazione. Il +4 (17-13) è di Plummer dopo un’altra grande difesa di squadra.
Isabelle Haak si conferma straordinaria in attacco (41 punti alla fine! MVP) , poi arriva uno dei rari errori delle toscane e c’è un altro break sul 18-13. Capitan Wolosz si affida al braccio sicuro della sua incontenibile opposta svedese che va a segno a ripetizione, da bomber di razza: 21-15 e Scandicci è sul punto di cedere nonostante la girandola di cambi di coach Barbolini. Il pubblico spinge le Pantere che non tremano, Lubian (11 punti) sigla il 22-16, ma c’è lo spauracchio-Antropova (26 punti) in battuta e il gap si accorcia (22-18), provvidenziale il muro di Wolosz che avvicina la Prosecco DOC Imoco allo striscione finale. Scandicci ci prova ancora fino alla fine, risale fino a -3 (23-20), ma prima Plummer (23 punti, 56% in attacco) e poi fanno esplodere il Palaverde per il grande successo che lancia 2-1 nella serie finale la squadra di coach Santarelli, brava a domare lo spirito guerriero di una Scandicci mai doma che esce insieme alle Pantere tra gli applausi del pubblico che si è goduto uno spettacolo eccezionale in una finale che si conferma eccezionale.