Italvolley a Monza
Tutto pronto a Monza per il ritorno in campo delle azzurre. Domani alle 21:00 (in diretta tv su Rai 2, Rai Sport e Sky Sport Summer) l’Italia affronterà la Svizzera nella sfida valida per la terza giornata della Pool B del Campionato Europeo Femminile 2023. Dopo il successo all’esordio con la Romania, capitan Sylla e compagne andranno a caccia della seconda vittoria consecutiva contro una Svizzera, a sua volta, reduce dalla sconfitta al tiebreak con la Bosnia ed Erzegovina. Intanto cresce l’attesa a Monza per la prima delle due sfide in Brianza delle azzurre con un’Arena che si preannuncia pronta a far festa.
Davide Mazzanti è carico: “La partita di Verona è stata diversa da tutte le altre perché per la prima volta noi siamo stati la cornice di un qualcosa di straordinario – ha esordito Davide Mazzanti -. È stato emozionante, uno spettacolo nello spettacolo che ci porteremo dentro ai nostri ricordi e sono felice che tutte le ragazze siano scese in campo per godersi quello spettacolo. Adesso torniamo a giocare in un ambiente usuale, due partite consecutive da gestire anche dal punto di vista fisico. Credo che la mia valutazione circa quello che siamo e dovremo fare inizierà dalla partita di domani con la Svizzera”.
Alessia Orro gli ha fatto eco: “A Verona è stata una serata magica – ha dichiarato la palleggiatrice azzurra – ci avevano detto che lo sport era vietato all’interno e che l’ultimo evento sportivo tenutosi lì fu una partita di volley 35 anni fa. È stato un qualcosa di storico che un giorno potrò raccontare ai miei nipoti perché posso affermare di aver preso parte a qualcosa di davvero pazzesco. Da domani giocheremo a Monza che è un po’ casa mia visto che sono qui da 4 anni. Sono felicissima di scendere in campo con la maglia della nazionale proprio qui. Adesso però dobbiamo studiare le avversarie bene anche se più in generale posso dire che dovremo essere concentrate soprattutto nell’esprimere al meglio il nostro gioco. L’obiettivo adesso è quello di crescere passo dopo passo per trovare, verso la fine, l’equilibrio giusto per mettere in campo tutto il nostro potenziale”.