Il ct delle Azzurre ha parlato prima degli impegni contro Argentina e Cina
Dopo la sconfitta contro il Brasile, che ha piegato le Azzurre al quinto set in un match tiratissimo, l’Italia ha subito rialzato la testa prendendosi la vittoria contro il Giappone, regolato per 3-1. Nel giorno di riposo, il ct Davide Mazzanti ha fatto un primo bilancio della kermesse mondiale. Indicando la strada da seguire per arrivare fino in fondo alla competizione ma anche tirando un po’ le orecchie alle sue giocatrici.
“Gli ultimi due giorni sono stati molto importanti per noi, perchè prima ci siamo trovati in difficoltà con il Brasile, facendo fatica a trovare le soluzioni che volevamo, perdendo di conseguenza la partita al tie break, poi subito dopo abbiamo dovuto affrontare una gara veramente difficile contro il Giappone. Dopo una sconfitta non è mai facile riassestarsi, anche perché il Giappone è una squadra molto particolare che ha bisogno di attenzioni particolari dal punto di vista tattico”, ha esordito Mazzanti ai canali ufficiali della Federvolley.
“Penso che il nostro livello debba ancora migliorare. La nostra crescita durante la prima fase è stata forse più lenta rispetto a quello che avevamo in mente. Non siamo stati così soddisfatti a livello di gioco come volevamo, e questo secondo girone ci deve servire proprio a migliorare questo aspetto. Del resto in un Mondiale le partite importanti si giocano sulle sensazioni che le ragazze provano in campo, e le prossime due sfide segneranno dei momenti di fondamentale importanza per trovarle”, ha proseguito il ct.
Infine, uno sguardo alle prossime due gare: “L’Argentina è una squadra che conosciamo leggermente meno, la stiamo studiando ed è un po’ che non ci giochiamo. Rispetto alle Olimpiadi dello scorso anno poi, sono cambiate diverse giocatrici. Contro la Cina, che invece conosciamo molto bene, sarà un’altra grandissima partita. È una formazione che ci ricorda momenti particolari del nostro percorso, sarà molto bello affrontarla nuovamente”, ha concluso.