Olimpiadi Parigi: Azzurri da medaglia
Nato a Bolzano il 9 agosto 1996, Simone Giannelli inizia la sua carriera sportiva con il calcio, lo sci e sopratutto il tennis, di cui il padre è allenatore. In un secondo momento arriva la pallavolo, dove comincia la sua avventura nelle giovanili del Sudtirol. Nel 2010 approda alla Trento, in cui gioca nelle giovanili fino al 2014, prima di essere aggregato alla prima squadra. Nel corso dei suoi sette anni coi trentini conquista uno scudetto, un campionato mondiale per club e una Coppa CEV. Nel 2021 si trasferisce al Perugia, dove aggiunge al suo palmares altri titoli e riconoscimenti individuali.
Talento cristallino e classe da vendere, ad appena 18 anni fa il suo esordio in Nazionale maggiore, sorprendendo tutti per le sue doti e la sua maturità in campo. In maglia azzurra, tra i vari traguardi ottenuti, spiccano l’argento olimpico a Rio 2016, l’oro europeo nel 2021 e la vittoria del mondiale nel 2022. Il suo ruolo di palleggiatore è quello più fantasioso e per svolgerlo c’è bisogno di applicazione e tanta intesa con i compagni, ma per lui non è un problema.
Giannelli è iscritto alla facoltà di Scienze Alimentari presso l’Università di Milano e sul suo comodino c’è sempre un libro da leggere. Oltre alla lettura, il classe 1997 è anche appassionato di musica e di cinema e segue con coinvolgimento il tennis e l’atletica.
In futuro gli piacerebbe fare il nutrizionista ma al momento è focalizzato soltanto su Parigi 2024, la sua terza esperienza in un torneo a cinque cerchi, dove proverà a guidare gli azzurri verso un’altra medaglia.
