Paola Egonu 20, Milano supera il Dentil Praia Clube e chiude sul podio al Mondiale per Club

Milano chiude sul podio al Mondiale per Club

La Numia Vero Volley Milano chiude la sua prima partecipazione al Mondiale per Club con un prestigioso terzo posto, conquistando la medaglia di bronzo della manifestazione. A mettere la parola “fine” alla partecipazione delle ragazze di coach Lavarini alla competizione è stata la “finalina” contro le brasiliane del Dentil Praia Clube, chiusa con un netto 3-0.

Nel primo set partono meglio le brasiliane, che salgono fino al 3-8 prima della reazione di Milano a riportare il punteggio in parità a quota 8. La Numia passa sul 17-14, per, poi, tenere la testa avanti fino al 25-23. La seconda frazione, invece, si apre in pieno controllo da parte della Vero Volley (5-2, 9-3), con un solo passaggio a vuoto per Milano (13-12), che chiude in progressione: 20-14 e 25-16. Il terzo parziale è un monologo per la squadra di Lavarini, che in 19 minuti va a chiudere la pratica: 4-0, 12-3, 20-9 e 25-13.

Danesi mette a terra due dei primi tre punti della sfida per Milano (3-3), con il match che va avanti punto a punto fino al primo, pesante break delle brasiliane: 3-8, quando arriva il time-out della panchina della Vero Volley. L’ace e il primo punto di Egonu servono per il 5-8, la difesa di Fukudome e il muro di Daalderop valgono, poi, il 7-8 che costringe coach Miranda a chiamare a sua volta il time-out. Si torna in parità (8-8), prima di un nuovo doppio vantaggio del Praia (9-11). Ace di Orro e la sfida è di nuovo pari, 12-12, poi, la Numia passa avanti con Egonu e il muro di Kurtagic: 17-14. Uno scambio di quasi 30 secondi porta al 18-17, che diventa 20-18 con Cazaute in campo. Egonu va ancora lunga con l’attacco ed è 20-20. Arriva un altro ace di Orro: 23-21, e nuovo time-out per le brasiliane. Sul 24-22 c’è il primo set-point per Milano: lo annulla Adenizia. Il secondo, invece, lo chiude Egonu ed è 25-23.

In apertura di seconda frazione la Numia trova il suo primo break con Cazaute: 5-2. Tre muri consecutivi (due di Kurtagic e uno di Cazaute) spingono Milano fino al +6 (9-3) e costringono la panchina sudamericana a un primo time-out. Un altro muro di Kurtagic ed è +7: 10-3. Il Praia reagisce (11-7) e Lavarini ferma il gioco per 30 secondi. Il muro su Egonu riporta le brasiliane sul -1 (13-12), ma, poi, lo stesso opposto della Vero Volley ristabilisce le distanze con un muro e un attacco: 16-12. Sul 19-13 il Praia spende il suo secondo time-out. Milano è la prima ad andare sopra quota 20 (20-14), mentre il primo set-point arriva poco dopo: 24-16, con un monster block di Kurtagic, tra le protagoniste della frazione (per lei nel set sono 6 punti personali e 4 muri). E’ un ace di Cazaute a fissare il 25-16 che chiude il parziale.

Nel terzo set la Vero Volley piazza subito un break importante (4-0) grazie alla forza del suo collettivo, guidato anche dalla continuità di Sylla, e coach Miranda non può che interrompere il gioco. Il trend, però, non cambia e Milano sale velocemente fino al +9 sul 12-3. il Praia Clube è in difficoltà e il muro di Danesi vale il 17-6, prima del secondo time-out cui è costretta la panchina brasiliana. Danesi cambia mano in attacco, e con un pallonetto morbido di sinistro porta la Numia sopra il 20 (a 9). Gli ultimi palloni del parziale servono a certificare l’inerzia inarrestabile della frazione fino ad arrivare alla prima palla per chiudere il match sul 24-11. Le sudamericane la annullano, un attacco solo vicino alla linea di Egonu porta al 24-13, ma sul colpo successivo è sempre Egonu da posto 2 a chiudere di prepotenza: è 25-13, la Numia Vero Volley Milano può festeggiare il terzo posto al Mondiale per Club.

Egonu, top-scorer del match, chiude con 20 punti, seguita da Kurtagic con 11 e Danesi a 10, per il Praia nessuna giocatrice va in doppia cifra con al massimo i 9 punti di Caffrey.

“Siamo venuti a questa manifestazione con l’ambizione di provare a vincere, perché qui si viene, logicamente, con quella ambizione. Abbiamo avuto una difficoltà nel girone con Tianjin e la sconfitta ci ha portato a giocare la semifinale contro Conegliano, che ha dimostrato ancora una volta grande qualità. Siamo riusciti, comunque, a finire in crescendo la nostra competizione con questa finale per il bronzo, e questo è un dato positivo. Oggi si è vista una gara controllata veramente bene, il morale in campo era alto e le ragazze avevano sicuramente voglia di concludere positivamente la manifestazione: portiamo a casa molto di positivo anche se dispiace ancora per la performance che ha deciso il piazzamento nel nostro girone e ci ha mostrato che dobbiamo lavorare ancora per fare tutto con una costante qualità. Comunque, ci prendiamo quello che ci siamo guadagnati” queste le parole rilasciate dall’allenatore della Vero Volley Stefano Lavarini al termine dell’incontro.


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