Paola Egonu, super sfida da ex a Novara

Paola Egonu, super sfida da ex a Novara

La Numia Vero Volley Milano apre il suo 2025 in casa della Igor Gorgonzola Novara. La compagine meneghina, infatti, affronta quella piemontese domenica 5 gennaio alle 20.30 nella terza giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà. Sarà terza (Novara) contro quarta (Milano) in classifica per un confronto che, ancora una volta, promette grande intensità e spettacolo.

Entrambe già qualificate alla Final Four di Coppa Italia, Milano e Novara sono pronte a riaccendere una sfida che le ha già viste contrapposte ben 23 volte. Nella partita di andata, le piemontesi si erano imposte al quinto set dopo quasi tre ore; le meneghine – che devono ancora recuperare la prima giornata di ritorno contro Pinerolo – proveranno dunque ad aggiudicarsi il match a pieni punti e insidiare così la terza posizione in classifica.

Tanti gli ex del match, a partire da coach Lavarini, alla guida della Igor per tre stagioni, dal 2020 al 2023. Tra le fila di Milano non solo Paola Egonu (2017/2018-2018/2019), ma anche Daalderop (2020/2021-2021/2022), Danesi (2022/2023-2023/2024) e Guidi (2023/2024) hanno vestito la maglia azzurra della Igor, mentre sono vecchie conoscenze di Vero Volley le centrali Squarcini e Mazzaro, a Milano rispettivamente nel 2019/2020, 2020/2021 e nel 2015/2016.

Dopo la conquista della CEV Challenge Cup lo scorso febbraio, Novara – alla dodicesima stagione consecutiva in Serie A1 – si è presentata in campo con una formazione rinnovata. Confermato il reparto delle palleggiatrici con la capitana Bosio e la giovane Bartolucci, così come quello dei liberi con Fersino e De Nardi. Conferme anche in posto 2 per Akimova, quest’anno affiancata dalla statunitense Mims, e al centro per la veterana Bonifacio. Quasi del tutto rinnovato il reparto schiacciatrici, con gli innesti di Ishikawa, Alsmeier, Tolok e Villani. Novità al centro con la campionessa del mondo Aleksic e le italiane Squarcini e Mazzaro. Siede in panchina, per la seconda stagione consecutiva, il campione olimpico Lorenzo Bernardi.


Articoli correlati