Adesso è proprio finita, ma solo a livello ufficiale. Perché i giochi erano fatti da più di un mese, anche se nessuno aveva avuto la forza di dirlo pubblicamente. Dopo la pallavolo e dopo il calcio, spazzato via da un crac incredibile, la città di Parma dice addio anche alla pallacanestro femminile, rimasto uno degli ultimi vanti sportivi. Il Basket Parma, fondato nel 1962, ha inviato ufficialmente alla Lega Serie A la mail di rinuncia all’iscrizione al prossimo campionato, entro i termini stabili, e a qualunque tipo di torneo nazionale o regionale.
Fine assoluta, attività disintegrata settore giovanile incluso e un capitolo storico della pallacanestro nazionale che si chiude. L’epilogo ha fatto male a tutti, giocatrici, dirigenti, ovviamente dipendenti, tifosi e a Gianni Bertolazzi, il presidente storico che si è impegnato fino all’ultimo per evitare l’oblio, salvo poi arrendersi. “Mi sento malissimo – ha dichiarato Bertolazzi poche ore dopo la rinuncia – Ho sperato fino all’ultimo di poterci iscrivere almeno alla Serie A2 o alla B, ma non è stato possibile”.
Alla base di tutto, oltre alla crisi del movimento nazionale, che anno dopo anno vede sempre più società blasonate costrette a gettare la spugna, ci sarebbe l’improvviso passo indietro di numerosi sponsor, ormai da anni unica fonte di sostentamento per una società che da qualche tempo conviveva con problemi economici sempre maggiori, ma che era sempre riuscita a battersi con onore per difendere quella Serie A conquistata nel 1977 e mai più persa.
Quarantadue anni di gloria e 1182 partite consecutive, con tanti successi, dall’indimenticabile scudetto del 2001 alle tre Coppe Ronchetti, passando per le tre Coppe Italia e le due Supercoppe e qualche dolore, dall’ultima finale persa nel 2004 alla final four di Eurolega del 2002.
Ricordi che non potranno essere cancellati, ma che oggi fanno male, come quelli dei tempi in cui la provincia aveva addirittura due squadre nelle prime due categorie, compresa la Roby Profumi Borgotaro, protagonista in A2 fino al 2012, per poi arrendersi alle stesse problematiche economiche, e ora in Serie B regionale.
La stessa categoria da cui ricomincerà il Basket Parma attraverso il Tiger Parma Basket, società già nata sottotraccia.