C’è un imbarazzante precedente di un paio di anni fa (marzo 2014) che ha visto come protagonista Maurizio Sarri, allora tecnico dell’Empoli, a Varese.
“Il calcio è diventato uno sport per froci. Abbiamo subito il doppio dei falli, ma abbiamo avuto più gialli noi. E’ uno sport di contatto e in Italia si fischia molto di più che in Inghilterra con interpretazione da omosessuali”, aveva raccontato, secondo quanto riportato da varesesport.com.
L’allenatore toscano era stato multato di 5.000 euro dal Giudice Sportivo “per avere, al 47° del secondo tempo, assunto un atteggiamento provocatorio e insultante nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria (rivolgendo loro il dito medio ndr); infrazione rilevata dal collaboratore della Procura federale”.