La prima partita europea nella storia del Sassuolo termina con un incoraggiante pareggio, che mette di buon umore Di Francesco in vista di un’avventura che può proseguire. Alla Swissporarena di Lucerna i neroverdi escono con un tonificante 1-1 e guardano con ottimismo al ritorno del terzo preliminare di Europa League in programma giovedì prossimo al Mapei Stadium e che metterà in palio un posto per i playoff di metà agosto.
Gara a due volti per Berardi e compagni, frenati forse anche da un pizzico di emozione nei primi 30’ da dimenticare, durante i quali a fare la differenza sono stati gli alti ritmi e il pressing alto dei giocatori di Babbel, oltre alla pessima giornata di Consigli, impreciso in parecchie respinte, ma sfortunato al 9’ sul tiro di Marco Schneuwly deviato da Cannavaro.
Il Sassuolo non si scuote ed è troppo compassato, entrando in gara solo nella seconda parte della frazione, spinta da un Berardi ispirato. Proprio il numero 25 trasformerà al 42′ il rigore concesso per chiaro fallo di Hyka su Gazzola, servito dall’ottimo Magnanelli.
Più equilibrata la ripresa, nella quale il Lucerna ha cominciato ad avvertire la stanchezza. Al Sassuolo, in crescita invece sul piano atletico, è mancato però il coraggio per provare il colpo del ko: un solo tentativo per Sansone, bloccato da Zibung, prima del brivido per il rigore concesso al Lucerna per fallo di Peluso su Christian Schneuwly: Consigli però si riscatta deviando il tiro di Neumayr mettendo in discesa la partita di ritorno.